domenica 7 agosto 2011

U-dig fossil

Oggi si va per fossili!
Paolo ha organizzato una giornata a Delta (con pernottamento) per andare a scavare trilobiti in una cava apposita in cui, pagando una cifra per fascia oraria (noi ci fermeremo 4 ore), dotati di strumenti (ci ha dato martello da geologo e secchio per contenere i pezzi), si può scavare in qualsiasi zona e ogni fossile che si trova si porta a casa.
All'inizio il custode, persona appassionata di fossili, ci ha mostrato i possibili fossili e ci ha mostrato come usare gli attrezzi; ci ha anche raccomandato una zona adatta a dei geologi. Infatti c'era anche un gruppo di scout americani che aveva collocato in un'altra zona della cava, per non creare confusione.
Sotto al sole, dalle 2 del pomeriggio alle 6 di sera, con crema solare e caldo infernale io e Monica a tratti ci rifugiavamo sotto un tendone all'ombra sulla sommità della collina dove circolava anche un po' d'arietta, ma i due uomini si sono dati allo scavo per tutto il tempo.
Devo dire che è stato più divertente di quanto non avessi pensato: trovare trilobiti intrappolati nella roccia con un colpo di martello e pensare che sono vissuti milioni di anni fa (infatti i tre geologi mi hanno spiegato che erano le prime forme di vita esistenti nel mare che ricopriva l'area) è stata un'emozione... non saprei collocarla dandole un nome, un po' sorpresa, un po' tenerezza, un po' divertimento. Insomma una bella esperienza!
Paolo e Monica hanno trovato molti pezzi, alcuni pregiati; io e Mariano ne abbiamo trovati un po' meno ma comunque belli. Alla fine della ricerca, durante la cernita delle parti migliori, abbiamo incontrato una ragazza con suo padre che avevano trovato un solo pezzo ma molto grande, quindi raro (Paolo lo ha definito museale e il custode della cava ci ha detto che è stato il miglior ritrovamento dell'estate).
La sera eravamo sfiniti (dal caldo e dalla fatica a furia di martellare) ma contenti e soddisfatti (soprattutto gli occhi di Paolo).
Domani si parte per Las Vegas...

1 commento: